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7 anni
Buongiorno Signore e Signorine,
commentiamo e riflettiamo insieme questa notizia che vi propongo?
Aspetto i vostri post...
Air France, domenica 17 aprile, riprenderà il collegamento aereo Parigi-Teheran, interrotto otto anni fa.
Ma le hostess DOVRANNO seguire un nuovo codice di abbigliamento che prevede: pantaloni obbligatori durante il volo, giacca lunga e il velo una volta atterrate a Teheran, in modo da avere capelli e testa coperti. Questo per rispettare la legge islamica in vigore in Iran.
L’uso del velo in Iran è obbligatorio. Dalla rivoluzione islamica del 1979 le donne sono obbligate per legge a indossarlo in tutti i luoghi pubblici. Impossibile, quindi, pensare di chiedere una deroga a questa legge solo per le hostess di Air France. Non solo. Oltre all’obbligo di un foulard o di un capo che copra la testa, sarebbero state invitate anche a non fumare in pubblico. Obbligo che non riguarda, però, i loro colleghi maschi.
E' scattata la protesta, a cui hanno aderito molte assistenti di volo della compagnia di bandiera francese che si rifiutano di accettare questa imposizione, ritenendola offensiva e non attinente alla propria professione
Per cercare una soluzione pacifica al problema i sindacati hanno chiesto che si lasci la «libertà di coscienza» alle assistenti di volo affinchè possano «in modo volontario» decidere se aderire al rigido codice di abbigliamento. Senza rischiare sanzioni, conseguenze negative per lo stipendio o altro nel caso che si dovessero rifiutare di accettare queste costrizioni.
La compagnia aerea Air France ha però affermato che i suoi equipaggi sono tenuti, come tutti i visitatori stranieri, a rispettare le leggi del luogo dove si recano. Ora non resta che attendere la prossima settimana quando verrà presa una decisione in merito.
commentiamo e riflettiamo insieme questa notizia che vi propongo?
Aspetto i vostri post...
Air France, domenica 17 aprile, riprenderà il collegamento aereo Parigi-Teheran, interrotto otto anni fa.
Ma le hostess DOVRANNO seguire un nuovo codice di abbigliamento che prevede: pantaloni obbligatori durante il volo, giacca lunga e il velo una volta atterrate a Teheran, in modo da avere capelli e testa coperti. Questo per rispettare la legge islamica in vigore in Iran.
L’uso del velo in Iran è obbligatorio. Dalla rivoluzione islamica del 1979 le donne sono obbligate per legge a indossarlo in tutti i luoghi pubblici. Impossibile, quindi, pensare di chiedere una deroga a questa legge solo per le hostess di Air France. Non solo. Oltre all’obbligo di un foulard o di un capo che copra la testa, sarebbero state invitate anche a non fumare in pubblico. Obbligo che non riguarda, però, i loro colleghi maschi.
E' scattata la protesta, a cui hanno aderito molte assistenti di volo della compagnia di bandiera francese che si rifiutano di accettare questa imposizione, ritenendola offensiva e non attinente alla propria professione
Per cercare una soluzione pacifica al problema i sindacati hanno chiesto che si lasci la «libertà di coscienza» alle assistenti di volo affinchè possano «in modo volontario» decidere se aderire al rigido codice di abbigliamento. Senza rischiare sanzioni, conseguenze negative per lo stipendio o altro nel caso che si dovessero rifiutare di accettare queste costrizioni.
La compagnia aerea Air France ha però affermato che i suoi equipaggi sono tenuti, come tutti i visitatori stranieri, a rispettare le leggi del luogo dove si recano. Ora non resta che attendere la prossima settimana quando verrà presa una decisione in merito.
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Risposte (19)
"La legge francese vieta d’indossare il velo integrale e secondo la corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo questo non viola né il diritto alla libertà di religione né quello al rispetto della vita privata."
Inoltre a me è capitato di vedere una donna col bourqa (completamente diverso dal solo velo) ma ti assicuro che vederlo dal vivo è diverso che vederlo in televisione fa veramente paura, anche perchè non sai chi e soprattutto cosa ci sia sotto quella tunica con visiera!
Grazie cara, per aver risposto al post ed espresso chiaramente la tua opinione!
Era quello che intendevo.....un costruttivo scambio di opinioni!
Buona giornata
Benvenuta cara
Grazie per aver dato la tua opinione
Se in casa vostra fate togliere le scarpe perchè avete un bel parquet o solo per filosofia domestica, quando gli amici che vi conoscono vengono a trovarvi sanno che si dovranno togliere le scarpe e mettere le pattine.
Sulla porta di casa inviteremo gli ospiti a farlo, salvo casi particolari in cui sia il nostro datore di lavoro a venirci a trovare, allora lo lasceremo in grado di decidere se mettersi a suo agio con o senza scarpe.
Pensiamo che lo stesso buon senso degli onori di casa valga anche in grande per gli stati. Imporre una regola per mantenere una tradizione è tra i diritti di uno stato, imporla agli ospiti può variare da situazione a situazione. Nel caso delle hostess potrebbe essere facoltativo a seconda della sensibilità del posto in cui atterrano, o se escono dall'aereoporto lasciando il luogo di lavoro oppure no. Che dite?
grazie mille per aver contribuito ad "alimentare" questa discussione!