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6 anni
anche questa volta, vi do il benvenuto nel mini giallo del martedi, cara redazione e community. ma questo mistero sarà l'ultimo, il tenente va in vacanza perchè stressato da questa ultima indagine.
inizio a raccontarvi che il tenente Caldwell e il suo collaboratore si avvicinarono al corpo di Franco Cobin. " santo cielo che impressione! " esclamò il giovane collaboratore che nonostante i molti anni in polizia non si era potuto abituare a certi macabri spettacoli. Il cadavere di Cobin giaceva sull' erba: era stato trafitto da una freccia in pieno petto - Una morte da guerriero medievale nel secolo ventunesimo.... che assurdità - pensò dentro di sè scuotendo la testa Caldwell. Poi diede un'occhiata in giro la vittima era riversa nei pressi di un cespuglio di rose di macchia. Ad una sessantina di metri sul prato si ergeva un maestoso albero, dal tronco nodoso, dai moltissimi rami ed uno di questi, era affisso un bersaglio per il tiro con l'arco.Caldwell giudicò di aver visto abbastanza, lasciò gli uomini della Scientifica il compito di eseguire ulteriori accertamenti e si recò alla villa per interrogare il nipote della vittima, Albert Cobin. lo trovò affranto: senza volerlo aveva ucciso lo zio, in un modo imputabile solo ad una tragica fatalità.
- sono appassionato di tiro con l'arco - cominciò a dire il nipote - e ogni giorno vado ad esercitarmi nel parco, mi tengo in allenamento perchè faccio gare a livello internazionale. anche oggi ho piazzato il bersaglio dove lei lo ha visto e mi sono messo in posizione, 5 o 6 metri più in la di quel cespuglio di rose. non avrei mai pensato che mentre scagliavo la freccia, proprio da dietro quel cespuglio sbucasse mio zio, la freccia era già partita e, nonostante il mio grido disperato lo zio non ha potuto evitarla, è stato colpito in pieno petto e si accasciato al suolo in silenzio. sono corso da lui ma già era morto. I tiri del mio arco putroppo, vanno sempre a segno. non mi perdonerò mai quello che è successo..... anche se non sono responsabile dell' accaduto -
Caldwell lo aveva ascoltato con la massima attenzione come di suo solito, ma infine disse: sarà meglio che venga con noi alla centrale, mi spiace per lei mio caro giovanotto, ma devo dire che questa volta, con il suo alibi..... non ha proprio fatto centro.
sapete dire quale elemento induce il nostro amico a non credere al racconto che gli è stato appena fatto ?
a voi l' ultima soluzione.....
inizio a raccontarvi che il tenente Caldwell e il suo collaboratore si avvicinarono al corpo di Franco Cobin. " santo cielo che impressione! " esclamò il giovane collaboratore che nonostante i molti anni in polizia non si era potuto abituare a certi macabri spettacoli. Il cadavere di Cobin giaceva sull' erba: era stato trafitto da una freccia in pieno petto - Una morte da guerriero medievale nel secolo ventunesimo.... che assurdità - pensò dentro di sè scuotendo la testa Caldwell. Poi diede un'occhiata in giro la vittima era riversa nei pressi di un cespuglio di rose di macchia. Ad una sessantina di metri sul prato si ergeva un maestoso albero, dal tronco nodoso, dai moltissimi rami ed uno di questi, era affisso un bersaglio per il tiro con l'arco.Caldwell giudicò di aver visto abbastanza, lasciò gli uomini della Scientifica il compito di eseguire ulteriori accertamenti e si recò alla villa per interrogare il nipote della vittima, Albert Cobin. lo trovò affranto: senza volerlo aveva ucciso lo zio, in un modo imputabile solo ad una tragica fatalità.
- sono appassionato di tiro con l'arco - cominciò a dire il nipote - e ogni giorno vado ad esercitarmi nel parco, mi tengo in allenamento perchè faccio gare a livello internazionale. anche oggi ho piazzato il bersaglio dove lei lo ha visto e mi sono messo in posizione, 5 o 6 metri più in la di quel cespuglio di rose. non avrei mai pensato che mentre scagliavo la freccia, proprio da dietro quel cespuglio sbucasse mio zio, la freccia era già partita e, nonostante il mio grido disperato lo zio non ha potuto evitarla, è stato colpito in pieno petto e si accasciato al suolo in silenzio. sono corso da lui ma già era morto. I tiri del mio arco putroppo, vanno sempre a segno. non mi perdonerò mai quello che è successo..... anche se non sono responsabile dell' accaduto -
Caldwell lo aveva ascoltato con la massima attenzione come di suo solito, ma infine disse: sarà meglio che venga con noi alla centrale, mi spiace per lei mio caro giovanotto, ma devo dire che questa volta, con il suo alibi..... non ha proprio fatto centro.
sapete dire quale elemento induce il nostro amico a non credere al racconto che gli è stato appena fatto ?
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Risposte (20)
Io direi che, se il bersaglio era attaccato a un ramo di un maestoso albero che si trovava dietro il cespuglietto di rose, la traiettoria della freccia dovrebbe essere stata leggermente verso l'alto e quindi se lo zio è stato colpito a pieno petto è logico che era lui il bersagio del nipote.
Che ne dite? Almeno arrivano Annarita, Simpa, Nunzia, Lorymonni, Elena e Piera che forse non sono ancora in vacanza :D
Forse, non quadrano le distanze tra l'albero cui è appeso il bersaglio ed il corpo, con la distanza dichiarata dal nipote sempre con il bersaglio. Quindi, il colpo non è stato accidentale ma voluto.
Un colpo in centro al petto lo avrebbe fatto cadere all'indietro. ..
attendiamo che domani Bluone sveli il segreto :)
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per prima cosa avete centrato il bersaglio, era proprio lo zio ad essere... diciamo così.. centrato. la direzione della freccia indica che il nipote aveva tutta l' intenzione di ucciderlo, perchè come ha detto Fedirosima, il corpo era riverso, e di conseguenza doveva essere caduto all' indietro. siete degli ottimi investigatori e la morale della storia sapete quale sia: " che chi troppo vuole nulla stringe " . ecco l mio premio per voi. i miei complimenti
buone vacanze tenente, torni presto che l'aspettiamo!
I complimenti vanno alla tua storia :)
Grazie per tt I martedì gialli e...a presto.
il tenente Caldwell ritornerà con una storia basata su: indovinate? sulla ristorazione e company.
Brava Lory e bravissimo anche il pubblico! Si è creata una piazzetta del giallo davvero divertente ;)