Il forum dolcidee

Torna al Forum
sally

Leggenda di S.Martino

Creata da sally il
Pollice suPollice su
+0 (TOT. VOTI 0)
0
208
2 anni
Era l'11 novembre: il cielo era coperto, piovigginava e tirava un ventaccio che
penetrava nelle ossa; per questo il cavaliere era avvolto nel suo ampio mantello di
guerriero.  
Ma ecco che lungo la strada c'è un povero vecchio coperto soltanto di pochi stracci,
spinto dal vento, barcollante e tremante per il freddo.
Martino lo guarda e sente una stretta al cuore. "Poveretto, ­ pensa ­ morirà per il gelo!"
E pensa come fare per dargli un po' di sollievo. Basterebbe una coperta, ma non ne ha.
Sarebbe sufficiente del denaro, con il quale il povero potrebbe comprarsi una coperta o
un vestito; ma per caso il cavaliere non ha con sé nemmeno uno spicciolo.  
E allora cosa fare? Ha quel pesante mantello che lo copre tutto. Gli viene un'idea e,
poiché gli appare buona, non ci pensa due volte. Si toglie il mantello, lo taglia in due con
la spada e ne dà una metà al poveretto.
"Dio ve ne renda merito!", balbetta il mendicante, e sparisce.  
San Martino, contento di avere fatto la carità, sprona il cavallo e se ne va sotto la
pioggia, che comincia a cadere più forte che mai, mentre un ventaccio rabbioso pare
che voglia portargli via anche la parte di mantello che lo ricopre a malapena. Ma fatti
pochi passi ecco che smette di piovere, il vento si calma. Di lì a poco le nubi si diradano
e se ne vanno. Il cielo diventa sereno, l'aria si fa mite.  
Il sole comincia a riscaldare la terra obbligando il cavaliere a levarsi anche il mezzo
mantello.
Ecco l'estate di San Martino, che si rinnova ogni anno per festeggiare un bell'atto di
carità ed anche per ricordarci che la carità verso i poveri è il dono più gradito a Dio.


Per accedere qui devi essere registrato!

È facilissimo! Entra nel mondo Dolcidee... con noi amerai i dolci ancora di più!