Il forum dolcidee

Ciao Vichi complimenti x il primo muffin ora avanti tutta x la conquista del secondo!!! Complimenti anche a te x come sei, sei proprio una bella persona, sei giovanissima, lavori onestamente e chi lo sa se il tuo sogno di cucinare anche per lavoro si possa avverare. Anche io mi sono sposata piccola,  ho 43 anni da qualche giorno e mio figlio 20!!!! Ti auguro buon pomeriggio, Anna

Grazie, Vichi cara per le tue splendide parole e.....COMPLIMENTI per essere stata nominata Dolciologa! Hai ragione: se due persone si vogliono davvero bene, possono costruire insieme tante cose; a volte con sacrificio, altre no. L'importante e venirsi sempre incontro l'un l'altra. La vita di coppia non è un punto di arrivo, bensì un punto di partenza verso un'esistenza, si spera migliore, da condividere insieme giorno,,per giorno... Auguri per tutto, C:)NCETTA *

Complimenti per il tuo primo muffin, primo di quattro, vero? Sai, io sono convinta che se ci si ama (in due) tutto è possibile. Io, come te, mi sono occupata della famiglia e quando i figli sono stati abbastanza grandi, mi sono realizzata facendo del mio hobby un lavoro... tieni duro, afferra ogni opportunità che ti arriva e sii serena: alla tua giovane età hai cose che altre persone sognano tutta la vita. Guarda sempre il bicchiere mezzo pieno (non mezzo vuoto) e riuscirai sempre ad apprezzare tutto quello che la vita di donerà!!! In bocca al lupo e ancora BRAVISSIMA!!! Evelin

ciao Vichi ,  ora continua così, con  tanto  amore ed entusiamo  , io mi sono sposata a 21(ma ai  miei tempi) era quasi normale e tra una cosa e l'altra sono già passati 39 anni e un figlio di 36 .   CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO,  Lo  

Cara Dany, non sapevo che anche tu avessi avuto una vita così tosta: io sono cresciuta in una famiglia col papà che picchiava la mamma, mi sono sposata presto (22) per scappare da quella casa e, naturalmente, il matrimonio è fallito 3 anni dopo. In quei 3 anni ho perso una bambina ed io sono stata salvata per i capelli. Poi, nell'85, ho conosciuto il mio attuale marito e, da quel momento, la mia vita è molto migliorata. Nel 91 è nato Giorgio, nel 96 Pietro e festeggio quest'anno (a giugno) 29 anni di matrimonio. Ci sono stati molti altri problemi, durante questi anni: Giorgio da piccolo (3 anni) improvvisamente diventava cieco, abbiamo creduto che avesse un tumore al cervello poi, grazie a Dio, era solo emicrania, tenuta sotto controllo coi farmaci per qualche anno (ora i mal di testa sono meno dolorosi e non diventa più cieco), ho rischiato di rimanere vedova coi bambini piccolissimi (5 e 1 anno), io stessa ho rischiato la morte senza rendermene conto... e via così. Insomma, nei miei 53 anni ne ho viste e affrontate di tutti i colori, ma sono ancora qui, forte e gioiosa di vivere. E' questo il segreto per superare le avversità: essere forti, determinati a combattere, e amanti della vita! Baci a tutte. Evelin

Brava Vichi, pian piano si arriva lontano. Io mi sono sposata a 23, ho un figlio di 34, e sono passati quasi 37 anni. Quando mi sono sposata sono andata ad abitare a Trento, ero sola, e l'unica passione era la cucina. Ho imparato da sola, sbagliando un sacco di volte, ma sono testarda e prova e riprova... pensa che la prima volta  he ho fatto la pizza ho fatto una pietra. La pasta non cresceva e poi pian piano. Ho cresciuto mio figlio con pasta fatta da me, biscotti e taralli. Poi siamo tornati a Bari e a 43 anni ho finalmente trovato un lavoro. Quellomche c' e' tra te e tuo marito lo capisco, e credimi e' raro ai nostri giorni. Si e' subito che sei una ragazza brava, pulita ed onesta. Ce ne fossero come te. Quindi continua cosi' e la tua vita sara' solo, in salita. Un bacio Elsa

Cara Dany, non sapevo che anche tu avessi avuto una vita così tosta: io sono cresciuta in una famiglia col papà che picchiava la mamma, mi sono sposata presto (22) per scappare da quella casa e, naturalmente, il matrimonio è fallito 3 anni dopo. In quei 3 anni ho perso una bambina ed io sono stata salvata per i capelli. Poi, nell'85, ho conosciuto il mio attuale marito e, da quel momento, la mia vita è molto migliorata. Nel 91 è nato Giorgio, nel 96 Pietro e festeggio quest'anno (a giugno) 29 anni di matrimonio. Ci sono stati molti altri problemi, durante questi anni: Giorgio da piccolo (3 anni) improvvisamente diventava cieco, abbiamo creduto che avesse un tumore al cervello poi, grazie a Dio, era solo emicrania, tenuta sotto controllo coi farmaci per qualche anno (ora i mal di testa sono meno dolorosi e non diventa più cieco), ho rischiato di rimanere vedova coi bambini piccolissimi (5 e 1 anno), io stessa ho rischiato la morte senza rendermene conto... e via così. Insomma, nei miei 53 anni ne ho viste e affrontate di tutti i colori, ma sono ancora qui, forte e gioiosa di vivere. E' questo il segreto per superare le avversità: essere forti, determinati a combattere, e amanti della vita! Baci a tutte. Evelin