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RICETTE DELLE DOLCINE
Vedi altre ricetteSbuffi di Eolo alla Tropicana senza grassi
Creata da porporella il
6 persone
Facile
30 min.
Ingredienti
- 180 g farina di frumento 00
- 60 g amido di frumento
- 60 g fecola di patate
- 120 g zucchero
- 50 g zucchero vanigliato
- 3 (nessuna) uova
- 1 (nessuna) lievito per dolci
- 1 (nessuna) caramello
- 1 (nessuna) succo d'anans
- 1 (nessuna) rum
- 1 q.b olio evo
- 1 q.b sale
- 1 q.b cioccolato bianco
- 80 g zucchero di canna
- 1 q.b sciroppo di menta
- 1 q.b marmellata di ananas o papaia
- 1 q.b cfarina di occo grattugiato
Separare i tuorli dagli albumi. Sbattere i tuorli con lo zucchero, lo zucchero vanigliato e un pizzico di sale. Unire la farina, l'amido di frumento, la fecola e amalgamare accuratamente.
Ammorbidire l'impasto con 8 cucchiai di succo d'ananas e con 4 cucchiai di rum.
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e aggiungerli a cucchiaiate, mescolando dal basso verso l'alto.
Sciogliere il lievito con un cucchiaio di succo di frutta e unirlo per ultimo.
Spennellare con pochissimo olio d'oliva e con lo zucchero caramellato uno stampo da 12 per muffin, e riempire le formine per tre quarti con l'impasto. Infornare a 200 gradi per 30-35 minuti, finché i dolcetti diventano gonfi e dorati.
Portare ad ebollizione due bicchieri di succo d'ananas con un bicchierino di rum e sciogliervi 80 g di zucchero di canna.
Sfornare i dolcetti, lasciarli intiepidire per cinque minuti, estrarli dallo stampo e sistemarli in una pirofila.
Versare sui dolcetti una parte della bagna ed aspettare un paio d'ore che venga parzialmente assorbita, poi capovolgerli delicatamente e versare l'altra parte di bagna. Quando anche questa parte di liquido è stata parzialmente assorbita, capovolgere di nuovo i dolcetti.
Appena il tutto si è raffreddato, sigillare la pirofila con la pellicola e lasciare i dolcetti ad "affogare" per tutta la notte in frigorifero.
Il giorno seguente disporre i dolcetti su un piatto da portata, pronti per essere serviti. La consistenza è umida, tipo quella dei babà, quindi per consumarli occorre trasferirli nei piattini individuali e munirsi di cucchiaino.Gli sbuffi di Eolo alla tropicana, una volta pronti, possono essere decorati:
1) intindengo la "cupoletta" nel ciocclato bianco fuso - tinto di verde con un goccio di sciroppo alla menta - e cosparso di granella di pistacchio;
2) con una spennellatura di marmella all'ananas o papaia e relativo tuffo nella frarina di cocco.
Gli intolleranti al glutine possono sostiruire i 180 g di farina di frumento con 60 g di farina di riso, 60 g di farina d'orzo e 60 g di farina d'avena. Al posto dell'amido di frumento occorre utilizzare la maizena.
L'accompagnamento ideale di questi dolcetti è il mojito (da realizzare anche nella versione senza liquore se ci sono bambini).
Ammorbidire l'impasto con 8 cucchiai di succo d'ananas e con 4 cucchiai di rum.
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e aggiungerli a cucchiaiate, mescolando dal basso verso l'alto.
Sciogliere il lievito con un cucchiaio di succo di frutta e unirlo per ultimo.
Spennellare con pochissimo olio d'oliva e con lo zucchero caramellato uno stampo da 12 per muffin, e riempire le formine per tre quarti con l'impasto. Infornare a 200 gradi per 30-35 minuti, finché i dolcetti diventano gonfi e dorati.
Portare ad ebollizione due bicchieri di succo d'ananas con un bicchierino di rum e sciogliervi 80 g di zucchero di canna.
Sfornare i dolcetti, lasciarli intiepidire per cinque minuti, estrarli dallo stampo e sistemarli in una pirofila.
Versare sui dolcetti una parte della bagna ed aspettare un paio d'ore che venga parzialmente assorbita, poi capovolgerli delicatamente e versare l'altra parte di bagna. Quando anche questa parte di liquido è stata parzialmente assorbita, capovolgere di nuovo i dolcetti.
Appena il tutto si è raffreddato, sigillare la pirofila con la pellicola e lasciare i dolcetti ad "affogare" per tutta la notte in frigorifero.
Il giorno seguente disporre i dolcetti su un piatto da portata, pronti per essere serviti. La consistenza è umida, tipo quella dei babà, quindi per consumarli occorre trasferirli nei piattini individuali e munirsi di cucchiaino.Gli sbuffi di Eolo alla tropicana, una volta pronti, possono essere decorati:
1) intindengo la "cupoletta" nel ciocclato bianco fuso - tinto di verde con un goccio di sciroppo alla menta - e cosparso di granella di pistacchio;
2) con una spennellatura di marmella all'ananas o papaia e relativo tuffo nella frarina di cocco.
Gli intolleranti al glutine possono sostiruire i 180 g di farina di frumento con 60 g di farina di riso, 60 g di farina d'orzo e 60 g di farina d'avena. Al posto dell'amido di frumento occorre utilizzare la maizena.
L'accompagnamento ideale di questi dolcetti è il mojito (da realizzare anche nella versione senza liquore se ci sono bambini).
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Commenti (8)
buona buona buona 👏🏻
20/07/2018 buon venerdì
ottimo
buono
buon sabato
Hai ragionissima, Evelin... Putroppo la macchinetta digitale ha esalato il suo ultimo respiro: appena riesco (soldini-pochini permettendo) la rimpiazzzo e mi scateno! --- Grazie Daniela, i nomi di fantasia sono la mia specialità, ancor più delle ricette. Adesso infatti sto lavorndo a una serie di piatti dedicati ai grandi classici della letteratura... penso che partirò dal mio Grande Amore: il misterioso e affascinante, nonché tormentato, Conte di Montecristo: una cosa tipo "Passione e Vendetta in Guazzetto di Mare"... Appena riesco a concretizzare l'idea, la posto. --- Baci!
Di grande effetto! Anche il nome è d'effetto! Brava
molto laboriosi... ma una foto? grazie. evelin