La magica storia di Babbo Natale

i storie sulla nascita di Babbo Natale ce ne sono tante, ma oggi vi voglio raccontare la mia preferita, tratta dal libro: "La vita e le avventure di Babbo Natale" di L. Frank Baum, l'autore de "Il mago di Oz". Nella foresta di Burzee, popolata da folletti e creature fatate, viveva una ninfa di nome Necile. Un giorno Necile trovò un piccolo umano e chiese il permesso di tenerlo con sé. Lo chiamò Neclaus, cioè piccolo di Necile. Tutte le creature fatate lo accolsero con gioia e il piccolo Neclaus crebbe sano e forte. Quando divenne un giovane uomo, Ak, il Signore di quel luogo incantato, decise di portarlo a vedere il mondo degli umani. Egli rimase colpito dai bambini, dalla loro innocenza, dalla gioia che trasmettevano a chi stava loro accanto ma anche dal dolore che potevano provare. Tornato alla foresta di Burzee, prese una decisione irrevocabile: decise di prendersi cura dei figli degli uomini cercando di renderli felici. Raggiunse quindi una ridente valle, a metà strada tra il mondo degli uomini e la foresta di Burzee e lì, con l'aiuto delle creature fatate, costruì la sua casa. Arrivarono l'inverno e la neve e Neclaus si trovò isolato dal resto del mondo. Chiuso nella sua casa insieme alla sua gatta, passò il suo tempo intagliando un pezzo di legno, fino a farne un gatto acciambellato. Pochi giorni dopo, incontrò un bimbo del vicinato sperduto nella bufera di neve e lo accolse in casa. Il bambino vide quel gatto di legno e gli piacque molto. Fu così che iniziò la sua impresa. Neclaus, che gli umani chiamavano Nicholas, entrava nelle case dove c'erano dei bimbi e lasciava loro dei regali. Se la porta era chiusa, saliva sul tetto e si infilava nel camino aiutato da una magica cintura donatagli da Ak. Di solito andava a distribuire i regali a piedi, ma con l'avanzare dell'età e con l'aumentare dei regali da consegnare, ebbe bisogno di un mezzo di trasporto. Decise allora di chiedere in prestito all'elfo protettore degli animali 8 renne. L'elfo acconsenti ma decise di concedergliele una sola volta all'anno: la notte di Natale, considerata magica dagli umani. Gli anni passavano e per Nicholas era quasi giunto il momento di lasciare questo mondo, ma Necile, Ak e gli abitanti della Foresta di Burzee, si recarono al consiglio degli immortali per chiedere l'immortalità per Nicholas. Dopo aver ascoltato le imprese di Nicholas per far felici i bambini, decisero di donargli il mantello dell'immortalità. Fu così che Necile, Ak e gli altri, portarono questo dono a Nicholas e lo resero immortale insieme alla sua gattina. Ancora oggi, la notte di Natale, Nicholas, o Santa Claus, o Babbo Natale, porta i regali ai bimbi di tutto il mondo. E sicuramente sceglierà di andare prima nelle case dove saprà di trovare una tazza di latte e dei deliziosi biscottini da inzuppare. Il giorno della vigilia di Natale, allora, ricordati di preparare delle frolle ricoperte di zucchero a velo. Farai felici sia i tuoi bambini che Nicholas!