A maggio, si festeggia in tutto il mondo il tè

È stato deciso dalle Nazioni Unite: il 21 maggio ricorre la Giornata Internazionale del Tè. Un modo per centrare l’attenzione sulla bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.

Il tè è originario della Cina, ancora oggi il più grande produttore insieme a India, Giappone e altri Paesi del Sud Est asiatico. Il tè si divide in sei tipi principali: verde, rosso, giallo, nero, bianco, blu. Cosa li distingue? Il tipo di lavorazione delle foglie, da cui dipende il grado di ossidazione o fermentazione.
Il tè verde per esempio mantiene il suo colore perché le foglioline sono torrefatte o cotte al vapore per evitare l’ossidazione. Il tè nero, al contrario, è lasciato appassire naturalmente fino a completa ossidazione prima dell’essiccazione.

La lavorazione influenza il sapore del tè così come la zona di produzione, la varietà della pianta e le eventuali aromatizzazioni.

L’Earl Grey è un tè aromatizzato al bergamotto e prende il nome dall’ex primo ministro britannico Charles Grey. È il tè della pausa quanto l’Oolong che si distingue per le note morbide di fiori o frutti, o il Darjeeling, tè indiano pregiato dal sapore deciso.
Per la colazione, la tradizione consiglia l’English Breakfast una miscela di tè da Assam, Ceylon e Kenia, ideali per dare energia al risveglio così come il tè nero.

L’idea in più

Per gustare le note aromatiche del tè, ecco un’idea diversa: Piccoli cake,realizzati con l’aggiunta di tè verde nella preparazione dell’impasto.

Come accompagnamento a una tazza di bevanda calda, vi proponiamo Biscotti di frolla con crema di limone.