Curiosità sulla cioccolata calda

Inverno significa camino acceso, pomeriggi con gli amici, serate in famiglia e… ovviamente cioccolata calda!

Questa golosità che riscalda anima e corpo pare sia stata inventata da un inglese, Hans Sloane. Di Sir Sloane si sa con certezza che fu medico e naturalista e che contribuì alla nascita del British Museum. Benché non ci siano fonti storiche del tutto certe, a noi piace pensare che sia stato anche il primo a combinare diversi ingredienti tra cui cioccolato e latte bollente per ottenere la delizia che tutti noi conosciamo.  Questa bevanda era amata nelle nobili corti a partire dal XVII secolo e, col tempo e con una maggiore disponibilità di cacao, si diffuse tra tutte le classi sociali.

In Italia fu il torinese Antonio Ari a portare l’uso di servire la cioccolata calda nei bar.

La passione per questa “bontà in tazza” non conosce confini, ma ogni Paese ha un modo “particolare” per consumarla: ad esempio negli USA e nel Regno Unito viene servita con tanti piccoli marshmallow, in Spagna accompagna indissolubilmente il churro per una colazione rinvigorente, in Italia è la cioccolata con panna ad andare per la maggiore.

Che dite, vi è venuta voglia di una bella tazza di cioccolata fumante? Assaggiate il cremoso Ciobar gusto Gianduia cameo, il suo profumo di nocciola non vi deluderà!