Genesi del budino

La parola budino basta da sola a far venire l’acquolina in bocca. Dessert al cucchiaio tra i più diffusi e apprezzati in assoluto, viene proposto in differenti gusti tra cui cacao – il più amato - , vaniglia, frutta e perfino con l’aggiunta di liquori. Nel nostro Paese la sua esistenza si attesta fin dall’inizio del XIX secolo, anche se nella lingua arcaica veniva chiamato “bodino”. Si pensa che sia un adattamento del pudding inglese, e per questo inizialmente veniva identificato anche con il termine “puddingo” o “pudino”. Nato come dolce per concludere il pasto, a volte era servito come sostanzioso secondo piatto con l’aggiunta di riso cotto, miele e frutta. Oggi il budino è un dessert facile da fare in casa grazie a confezioni pronte all’uso come il Preparato per Budino da zuccherare gusto cioccolato cameo. Per chi ama stupire con le presentazioni, il budino si presta a mille soluzioni differenti: può essere servito in coppetta o in bicchiere, può essere lasciato raffreddare in stampi di ogni forma e dimensione e poi servito su un piatto piano, può essere accompagnato da granella di frutta secca o da qualche ciuffo di panna montata. Se cercate un gusto originale per un budino con i fiocchi vi consigliamo il Preparato per Budino Cremoso al Pistacchio cameo. Il suo colore verde chiaro porterà un tocco di allegria sulle vostre tavole!