Mandaranci da gustare

Il mandarancio, frutto tipicamente invernale ricco di vitamina C, si presta a diversi usi in cucina e si può gustare in tantissimi modi perché a differenza dei mandarini, contiene pochi semi e il gusto è meno dolce: ha infatti un minor contenuto di zuccheri e quindi meno calorie rispetto al mandarino. A me piacciono le spremute e le centrifughe a colazione quindi in questo periodo la mattina spremo due o tre mandaranci e aromatizzo ogni volta con un ingrediente diverso: con la cannella, col miele, con lo zucchero di canna o con la citronella. La spremuta di mandarancio è ottima anche con la noce moscata, con i chiodi di garofano e con l'uvetta frullata.  Mescolata con un frullato di mele o di pere è davvero deliziosa. Un altro modo semplice per gustare i mandaranci è di grigliarli. Bisogna tagliarli a metà con la buccia, cospargerli di zucchero, un po' di burro e passarli al grill finché lo zucchero non si caramella. In cucina si possono aromatizzare tantissimi piatti e preparare tante ricette col mandarancio, ogni tanto preparo una torta agli agrumi (e non sbaglio mai), ma l'altro giorno, per variare,  ho provato a fare i Dolcetti fondenti al mandarancio e sono piaciuti moltissimo anche ai bambini che di solito storcono il naso davanti alla frutta. Consiglio pratico: Le bucce si possono usare per profumare l'ambiente mettendole sui caloriferi per diffondere una deliziosa fragranza di agrumi in tutta la casa. Una volta seccate possono essere messe anche all'interno degli umidificatori che si appendono ai termosifoni, in modo che l'acqua evaporando sprigioni un leggero aroma fruttato.