Giro d'’Italia: Toscana

Colline, mare e città d’arte: alla Toscana non manca davvero nulla… Neppure una buona dose di dolci tipici! Le preparazioni di questa regione si distinguono per essere semplici e spesso legate a feste o ricorrenze. Come i Cenci di Carnevale, bocconi di pasta fritta e cosparsa di zucchero, o il Biscotto di Mezz’agosto che – nonostante il nome tragga in inganno – è una ciambella aromatizzata all’anice della zona di Grosseto. È di origine toscana (ma diffusissimo in tutta Italia) anche il castagnaccio, preparato in autunno con farina di castagne.

Ogni provincia ha la sua preparazione tradizionale e sarebbe impossibile proporre un elenco completo. A Firenze è nata la celeberrima Torta della Nonna con pasta frolla, crema pasticcera e pinoli. Sono di Pistoia i Brigidini, cialde rotonde e croccanti molto friabili vendute dai forni della zona. Lucca propone il Buccellato, un ciambellone a pasta morbida con uvetta e semi di anice. Pisa fa della Torta co’ Bischeri la sua bandiera; la base simile alla pasta frolla viene riempita con un composto di uova, cacao, cioccolato, pinoli, canditi, riso, noce moscata e viene cotta in forno a legna.

La città più golosa è però Siena. Sono stati tutti concepiti all’interno delle sue mura i Cantucci, il Panpepato, il Panforte (preparato con maggiore frequenza in occasione del Natale), i Ricciarelli e i Cavallucci. E sono tutti ottimi accompagnati da un bicchiere di vin santo!

Se volete preparare in casa degli ottimi Cantucci sappiate che la loro particolarità è quella di essere cotti due volte: la prima a forma di filoncino, la seconda tagliati a pezzetti per conferirgli una perfetta tostatura. Oltre a uova, farina, lievito, zucchero e burro procuratevi della frutta secca di ottima scelta, come le Mandorle Affettate PANEANGELI. Non vi resta che mescolare gli ingredienti, infornare e servire a tavola.