Il gusto “made in USA” del banana split

Tra le coppe più golose servite dalle gelaterie c’è sicuramente il Banana Split. Che siate in riva al mare o nel centro della vostra città, affondare il cucchiaio in questa delizia fatta di frutta, gelato e crema al cioccolato è una vera e propria goduria!

Gettonatissimo per tutti gli anni Ottanta, questo dessert è nato oltre un secolo fa negli Stati Uniti dove è considerato un vero e proprio piatto nazionale. Si dice che fu un bar di Boston a servire per primo una versione rudimentale di Banana Split, nel quale il frutto però conservava ancora la buccia nel piatto. Ma la paternità “ufficiale” di questo dolce è contesa tra il dottor David E. Strickler di Latrobe (Pensylvania) che lo servì nel bar del padre nel 1904 e il ristorante di Ernst Hazard  a Wilmington (Ohio) che lo inserì nel menu a partire dal 1907. I più agguerriti sembrano essere proprio i cittadini di Wilmington che organizzano ogni anno il “Banana Split Festival”, una due giorni di competizioni tra chef professionisti che danno la loro versione del dessert, con tanto di musica dal vivo e sfilate di macchine d’epoca.

Come preparare a casa il Banana Split perfetto? Anzitutto scegliete un piatto dalla classica forma a “barchetta” e mettetelo in frigorifero: se il contenitore sarà ben freddo tutti gli ingredienti si manterranno più a lungo! Tagliate una banana in due metà e mettetela ai lati del piatto; per evitare che annerisca spennellatela con un po’ di succo di limone. Copritela con 3 palline di gelato (la versione tradizionale dice una al cioccolato, una alla fragola e una alla vaniglia… Ma potete scegliere quello che più vi piace) e decorate a piacere. Noi la adoriamo con qualche ciuffo di Dolceneve PANEANGELI, una manciata di Granella di nocciola PANEANGELI e un’abbondante dose di Guarnizione al cioccolato PANEANGELI.