Nuove tendenze food: snackification

Dal nome vagamente complesso, la snackification è una delle tendenze alimentari nate nel 2016 destinate a durare nel tempo.

Come la parola suggerisce, il concetto ha a che fare con qualcosa legato agli snack, ovvero gli spuntini. In generale, per via soprattutto dei ritmi frenetici imposti dalla vita moderna, c’è una sempre crescente bisogno di ricette veloci per poter soddisfare sia le necessità del fisico che quelle dell’organizzazione settimanale degli impegni. Ma cos’è dunque questa snackification? Semplice! Per snackification si intende quel processo che porta a porzionare alimenti di uso comune creando maggiore scelta alimentare durante l’arco della giornata. In ufficio quindi, ad esempio, al posto delle insalatone della pausa pranzo arrivano tanti mini contenitori con pomodorini, carotine, formaggio a pezzetti e crackers da consumare durante l’arco della mattinata, quando si ha appetito. Stesso concetto vale per gli snack del pomeriggio e, volendo, anche per la colazione. Praticamente qualsiasi cibo può essere trasformato in snack sostengono i fautori di questa moda. Che sia salato o dolce, cotto o crudo.

Un’idea? Sfornate una gustosa torta la Soffice Stracciatella cameo, tagliatela in piccole mini porzioni da gustare a piacimento durante tutto l’arco della giornata ed ecco che anche voi sarete parte della snackification!

A dimostrazione del futuro di questa nuova tendenza c’è anche l’innegabile fatto che sempre di più anche nei locali le proposte “mini” (hamburger, panini, frittate, etc…) sono all’ordine del giorno.

Si potrebbe forse spingersi a paragonare questa moda alla secolare tradizione spagnola delle tapas, modificata per essere spalmata sull’intero arco della giornata e per essere più controllata nella scelta degli alimenti. Quale che sia la sua poetica, si può star certi che se ne sentirà parlare sempre di più!