Conosci davvero Babbo Natale?

Ormai ci siamo: stanotte i bambini più buoni (ma anche i più monelli) riceveranno i doni portati da Babbo Natale! L’amato vecchietto – secondo la tradizione – farà il giro di tutte le case a bordo della sua slitta trainata da renne volanti e carica di pacchi regalo.

E tu quanto conosci Babbo Natale? Ecco 5 cose che (forse) non sai sul suo conto!

La vera storia di Babbo Natale. Ve la raccontiamo brevemente. In origine si riteneva fosse San Nicola, un vescovo greco vissuto nel 280 D. C., a portare doni ai più piccoli. Il santo, considerato il protettore dei bambini, era celebrato il 6 dicembre soprattutto in alcune zone del nord Europa. Furono proprio gli immigrati che abbandonarono queste regioni in favore dell’America a portare negli Usa questa tradizione. Qui nell’800 la mitica figura venne “trasformata” in Santa Claus dalla fantasia di scrittori e autori di favole e, nel ‘900, si affermò la figura di Babbo Natale come adorabile vecchietto che consegna doni la notte di Natale.

In origine era vestito di verde. O meglio, all’inizio del secolo scorso veniva rappresentato spesso con una casacca verde e più di rado con il suo “classico” completo rosso bordato di bianco. Una leggenda metropolitana vuole che i suoi colori siano stati imposti dalla più celebre delle bibite, ma tale storia non ha alcun fondamento certo. Rimane il fatto che negli anni la barba lunga e gli stivali neri sono sempre rimasti gli stessi, ma giacca e pantaloni si sono imposti nella calda tonalità del rosso.

Babbo Natale è cittadino canadese. Anche se la sua casa si trova ufficialmente a Rovaniemi, in Finlandia, con una petizione del 2008 il Canada ha richiesto (e ottenuto) che Babbo Natale fosse riconosciuto un proprio cittadino. Secondo la leggenda infatti egli abita al Polo Nord e dunque, per competenza territoriale, la grande nazione americana ha avanzato la sua (folle ma simpatica) richiesta. Vincendo la battaglia legale!

Velocità supersonica. Vi siete mai domandate a che velocità dovrebbe procedere la slitta di Babbo Natale per riuscire a fare il giro del mondo in una sola notte? Supponendo un unico giro attorno all’equatore dovrebbe superare i 1.600 kilometri orari!

Uno spuntino per tutti. La tradizione vuole che, la sera della Vigilia, i bambini lascino un bicchiere di latte e dei biscotti come spuntino per Babbo Natale e le sue renne. Perché non prepararli in casa nel pomeriggio, magari utilizzando la Miscela 9 Torte cameo. Il risultato e il divertimento sono garantiti. Se poi volete davvero rendervi speciali agli occhi del buon vecchietto, non vi resta che preparargli la torta "Viva Babbo Natale"!

E voi conoscete qualche altro aneddoto curioso che riguarda Babbo Natale? Raccontatelo qui sotto!