4 dolci fritti veloci da preparare: una vera prelibatezza

A chi non piacciono i dolci fritti? Oltre a essere molto sfiziosi spesso sono veloci da preparare e soddisfano ogni palato. A volte la stessa preparazione per un dolce al forno, nella sua versione fritta cambia completamente il sapore. Vi suggeriamo alcuni tra i dolci fritti veloci da preparare e molto invitanti da portare a tavola con gli amici.

Ravioli fritti dolci: pochi minuti per prepararli e circa trenta minuti per cucinarli con un ripieno goloso fatto di ricotta di pecora e gocce di cioccolato. Una pasta croccante e dorata nasconde un ripieno dolce e morbido. Aggiungete vaniglia in bacca, aroma di arancia e stecche di cannella per profumarli e renderli ancora più invitanti.

Krapfen: i krapfen sono dei dolci della tradizione austriaca, fritti e fatti con pasta lievitata. Quando cucinati bene i krapfen sono leggeri, morbidi e non lasciano in bocca nessun sapore di fritto. La farcitura originale è con la confettura di albicocca, ma il dolce si sposa alla perfezione con la crema e il cioccolato. Il segreto per krapfen perfetti è stare attenti alla temperatura dell’olio, lasciarli asciugare su carta assorbente, farcirli utilizzando al sac à poche prima di friggerli e, infine, rivestirli di zucchero al velo.

Kaiserschmarren: è un dolce austriaco entrato di diritto nei menù tipici tirolesi, è una specialità unica e molto particolare. Viene preparato con la stessa attenzione con cui si prepara un sufflè e viene servito con prugne stufate. È molto simile a una frittata dolce, morbida e spumosa, viene tagliata grossolanamente e cotta prima in padella e poi in forno. Le varianti più appetitose sono con marmellata di fragole o mirtilli, purea di mele o pere con pinoli, noci, mandorle e nocciole e sempre ricoperto di zucchero al velo.

Tagliatelle fritte: un dolce fritto facile e veloce da preparare sono le tagliatelle, dolci tipici dell’Emilia Romagna, vengono infatti preparate con lo stesso impasto all’uovo con cui si preparano le famose tagliatelle emiliane. La differenza sta nel momento in cui viene stesa la sfoglia, viene ricoperta di zucchero e scorza di arancia grattugiata, viene tagliata e arrotolata a rondelle e infine fritta in abbondante olio di semi e cosparsa di zucchero al velo.