La gubana, 3 segreti del dolce tipico friulano

La gubana è un dolce tipico friulano che si prepara nelle occasioni di festa, soprattutto nel periodo di Natale. Si tratta di un dolce poco conosciuto di origine slava, chiamato anche "gubane" o "gubanca" in sloveno. Il nome si rifà alla "guba", ovvero la "piega" che assume l'impasto prima della cottura in forno. La gubana viene realizzata con pasta brioche aromatizzata e ripiena di uvetta, frutta secca, grappa, burro e zucchero, arrotolata poi a forma di chiocciola.

La gubana appartiene all'elenco dei PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) del Friuli Venezia Giulia, anche se gli storici concordano nel trovare una forte somiglianza con altri dolci del Centro Europa come lo strudel di mele.

3 segreti per preparare la gubana

• Preparate il ripieno la sera prima, lasciando in ammollo l'uvetta per il tempo necessario perché si ammorbidisca.
• L'impasto deve essere umido, quindi, se necessario, aggiungete del liquore.
• Per aiutarvi a dare all'impasto la caratteristica forma a chiocciola, stendere la pasta in modo da formare un rettangolo e farcitelo con il ripieno. Arrotolate il tutto su se stesso, chiudendo bene le estremità. Formate quindi una chiocciola ripiegando uno dei due lembi in senso circolare verso l'interno.

Come si serve la gubana?

La gubana è un dolce tipico friulano e viene servito tagliato a fette, in modo che il ripieno sia ben visibile. Come abbiamo già detto, ricorda lo strudel di mele, soprattutto nel ripieno, ma quello della gubana è più scuro e più compatto.

Si tratta di un dessert della tradizione, prodotto ancora oggi nella Valle del Natisone,  a Nord di Gorizia, proprio al confine con la Slovenia. Non si tratta, come si potrebbe pensare, di un dolce dalla facile produzione, soprattutto per riuscire a rendere la pasta della Gubana morbida e soffice, come la tradizione friulana vuole.