Intolleranza al glutine: la farina di caffè e di castagne

Avreste mai pensato che dal caffè si potesse ricavare una farina? Nella ricerca di alimenti e ingredienti che possano sostituire le classiche farine è stato scoperto che dalla polvere della bevanda più amata dagli italiani si può ricavare una farina senza glutine. È il risultato di uno studio condotto da una startup di Seattle, la CF Global, che ha inventato un modo per produrre una farina gluten free dagli scarti della lavorazione di caffè.

Questo nuovo ingrediente potrebbe essere un alimento di punta nel futuro. Solitamente, infatti, si utilizzano solo i semi della bacca del caffè, scartando tutta la polpa. La creazione della farina permette invece di usare tutta la bacca riducendo lo spreco alimentare e realizzando un prodotto adatto a vari usi in cucina.

Ma come si utilizza? Con questa nuova farina si possono sfornare pane e dolci, preparare la sfoglia per la pasta fresca e addirittura ottenere bocconcini ottimi per la colazione. Il sapore? Note floreali e agrumate che ricordano la frutta arrostita.

FARINA DI CASTAGNE - Simbolo dell’autunno, le castagne sono frutti senza glutine conosciuti sin dall’antichità. Dal castagnaccio al Montebianco, fino a preparazioni salate ricavate dalla loro macinazione, le castagne sono una valida alternativa per chi ha un’intolleranza al glutine.

Purtroppo, tralasciando alcune ricette tradizionali, questa farina viene utilizzata molto raramente, mentre in passato rappresentava un alimento base che sostituiva la pregiata e (allora) costosa farina di grano. Se vi piace osare o siete intolleranti al glutine perché non provare a realizzare degli ottimi ravioli con farina di castagne, delle tagliatelle o una vellutata di farina di castagne e ceci resa ancor più gustosa con l’aggiunta di qualche cucchiaio di Crème fraîche Classica cameo? Un piatto davvero delizioso, perfetto per una cena autunnale e completamente gluten free.