CHIFFON CAKE ALL'ARANCIA

In una ciotola versiamo le polveri,la farina, lo zucchero, la bustina di lievito e mescoliamo gli ingredienti con una frusta a mano. Gradualmente versiamo nella ciotola il succo d'arancia spremuto, aggiungendo anche l'olio di semi di girasole, continuando a mescolare bene.

Incorporiamo all'impasto i tuorli, precedentemente separati dagli albumi, mescolando sempre con la frusta e nel frattempo montiamo a neve gli albumi con le fruste elettriche, aggiungendo il cremore di tartaro.

Ora aggiungiamo poco alla volta gli albumi all'impasto, facendo attenzione a mescolare delicatamente la frusta dal basso verso l'alto. Mettiamo sul composto la buccia grattugiata dell'arancia e la fialetta aroma arancia e amalgamiamo il tutto.

Versiamo l'impasto in uno stampo da chiffon cake da 26 cm di dm. Lo stampo non deve essere imburrato e infarinato. Cuocere il dolce in forno preriscaldato a 160° per 60 minuti.

Dopo la cottura, lasciare raffreddare la chiffon cake nel suo stampo, capovolgendola sul piano del tavolo per circa 2/3 ore. Per staccare il dolce dallo stampo, se ce ne sarà bisogno, ci si può servire anche della lama di un coltello per staccarla.

Per la decorazione: in una terrina versare il contenuto di 125 gr di zucchero a velo vaniglinato e aggiungere, uno alla volta, i tre cucchiaini di acqua fredda e mescolare con una forchetta fino ad ottenere una glassa densa, bianca e lucida, aggiungendo anche qualche goccia di limone che rende lucente la glassa. Versare la glassa sulla superficie della chiffon cake e completare la decorazione con zucchero a granella e scorzette sottili d'arancia.

Questa è la ricetta base di Benedetta Rossi, che uso anche per altre varianti, al limone, al caffè, al cioccolato, alla nocciola, che possono essere farcite con creme e decorate a piacere. E' un dolce molto soffice, come una nuvola, e molto alto. Se si vuole usare uno stampo poco più grande, si raddoppiano le dosi.
Questa chiffon cake all'arancia l'ho accompagnata con crema pasticcera all'arancia da servire nel piatto ai miei ospiti, che hanno gradito molto.