Ciambelline con uva passa

Mettere l'uva passa a bagno in abbondante acqua tiepida. Dopo un paio di ore, scolarla e lasciarla asciugare. Su una spianatoia, disporre a fontana la farina e unire un pizzico di sale e i semi di anice. Intanto, sciogliere in poca acqua calda, il lievito di birra e versarlo sulla farina, insieme allo strutto o burro e alle uova. Amalgamare bene gli ingredienti e impastare fino a quando la pasta non risulterà omogenea ed elastica. Spianare con il mattarello o con la macchina per pasta e ricavare delle strisce 35-50 cm e larghe circa 15 cm. Versare l'uva passa nella parte centrale di ogni striscia e unire i bordi bagnandoli con dell'acqua. Infine, chiudere in forma circolare, il lungo rotolo farcito. Disporre su una placca unta con olio e infarinata, le ciambelline e lasciarle lievitare per un paio di ore. Spennellare con uovo battuto e infornare a 200° C fino a quando non risultano ben dorate.Sono tipiche ciambelline che si preparano in alcune zone della Calabria nel periodo pasquale.
Per quanto concerne le uova, non se ne può stabilire un numero preciso. Il tutto dipende dalla farina. Comunque, la pasta dovrà risultare ben elastica per poter eventualmente passare nella macchina per pasta.
Chi vuole, può cospargerle con dello zucchero a velo quando sono tiepide.