Cuddhuriddi Dolci

Disporre la farina a vulcano sulla tavola da lavoro e impastare con le uova fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico che non sia appiccicoso. Preformare quindi dei taralli nel seguente modo: assottigliare strisce d'impasto, unirle alle estremità e ripiegarle in larghezza in modo che il biscotto assuma una forma ripiegata su sé stessa, tipica del cuddhuriddo. Disporre quindi su teglia imburrata e infarinata e mettere in forno preriscaldato a 180°C per 20-30 minuti circa, o comunque finché non risultino leggermente dorati.

Intanto preparare la glassa di copertura: unire il succo filtrato di un limone e lo zucchero a velo all'albume tenuto da parte durante la preparazione dell'impasto. Montare finché non si ottiene un composto cremoso.
Una volta sfornati, lasciare raffreddare i cuddhuriddi e ricoprirli in seguito con la glassa. Lasciare asciugare in luogo asciutto (evitate posti umidi! Non permetterebbero la solidificazione della glassa) per almeno 12-24 ore.L'impasto non prevede né lievito, né zucchero né tantomeno aromi particolari; solo uova e farina. La quantità di farina è ad occhio e bisogna metterne fintanto che l'impasto non raggiunge la consistenza voluta.

La ricetta dei Cuddhuriddi sopra riportata è tipica calabrese, secondo tradizione casareccia, preparata durante le festività di Pasqua.