Dolci biscotti

Prepariamo la pasta frolla: in una ciotola capiente (o su una spianatoia, ancora meglio!) mescoliamo la farina e lo zucchero setacciati, aggiungiamo le bucce grattugiate e il burro freddo a pezzetti. Mescoliamo bene con le mani per ottenere un impasto "sbriciolato" (il burro deve mescolarsi al resto e sbriciolarsi in mano; essendo freddo di frigo, sarà facile), infine creiamo una "fontana" e al centro poniamovi i due tuorli. Mescoliamo e impastiamo bene fino ad ottenere una palla liscia e omogenea, copriamola con la pellicola trasparente e mettiamola in frigo una mezz'ora. Intanto prepariamoci delle formine che useremo per tagliare i nostri biscottini! In rete si trovano immagini di tutti i tipi, ma consiglio sempre di usare immagini molto stilizzate
A questo punto prepariamo la glassa. Qui urge una piccola premessa: la glassa è facile da fare, perché banalmente è necessario mescolare albume d'uovo e zucchero a velo tuttavia, dal momento che questo composto non sarà cotto in alcun modo, otterremo un dolcetto contenente albume crudo. Per la salute vostra e dei vostri bimbi, vi consiglio di seguire un piccolo accorgimento che ho imparato per poter "andare sul sicuro" senza rischiare nessun disagio dovuto a delle uova dalla provenienza non sicura (se avete uova di campagna o vostre, potete andare tranquilli, ma in caso contrario è sempre meglio premunirsi, no?).
Bene, allora prendiamo il nostro albume d'uovo e poniamolo in un pentolino che metteremo sul fuoco a bagno maria. Aggiungiamo (se lo troviamo, ma si facilmente nei supermercati più grossi nella sezione "dolci") il cremor tartaro, che servirà a dare forza alla nostra glassa. Con le fruste elettriche, montiamo leggermente l'albume rendendolo schiumoso e mescolando bene il cremor tartaro; aggiungiamo quindi lo zucchero a velo (setacciato in precedenza!) un po' per volta, continuando a montare bene il composto. Dobbiamo ottenere una glassa densa, corposa, tanto che se la "tiriamo su" col cucchiaino impieghi circa 8-9 secondi a "tornare giù". Togliamo dal fuoco (l'albume, essendo stato a bagno maria, si sarà cotto quanto basta per garantirci sicurezza) e aggiungiamo, se lo abbiamo, il cucchiaino di glucosio:Come ho detto, non è fondamentale, riusciamo ugualmente a fare i nostri biscottini, tuttavia il glucosio (che ha la stessa consistenza del miele ma sa di zucchero, e non ingiallisce il composto) ci renderà più consistente la nostra glassa (diciamo che per un risultato ottimale sarebbe bene aggiungerlo, ma se non lo abbiamo passiamo oltre (non mettete assolutamente il miele in sostituzione, perché rovinerebbe tutto!). Mettiamo la glassa in un bicchiere e copriamola con la pellicola (coprendo in aderenza con la glassa), poi poniamola in frigo.
Accendiamo il forno a 180° e cominciamo a preparare i nostri biscotti: prendiamo la frolla dal frigo e lavoriamola un poco per renderla nuovamente malleabile, stendiamola sul piano col mattarello e tagliamo una ad una le formine mettendole su una teglia coperta di carta forno. Inforniamo a 180° per una decina di minuti (controllate la cottura, appena sono dorati tirateli fuori), continuiamo fino a che non terminiamo l'impasto e lasciamo raffreddare (se l'impasto fosse eccessivo potete tranquillamente metterlo in un sacchettino da congelatore e conservarlo nel freezer).
Ora passiamo alla decorazione! Prendiamo la glassa (ne serviranno due dosi per colorare tutti i biscotti di questa dose di pasta frolla) e dividiamola in più bicchieri, poi andiamo a colorarla via via per ottenere tutte le gradazioni che ci servono. Io consiglio i colori in polvere o in gel, tuttavia non è facile reperirli (al supermercato trovate solo quelli liquidi, poco concentrati) perciò male che vada usate quelli che trovate (i colori vengono però molto sbiaditi con i coloranti liquidi, quindi non scegliete colori forti come il rosso, andate sul giallino, il rosa ecc.); se la glassa dovesse ammorbidirsi dopo la colorazione (facile con l'uso dei liquidi) aggiungete poco altro zucchero a velo per riportare il composto al suo stato originale. A questo punto prepariamo un conetto con la carta forno, tagliamo la punta (lasciando un piccolo foro) e cominciamo a fare i contorni dei biscottini. Questa particolare tecnica, chiamata "runout", prevede che prima (con una glassa densa) si passino tutti i contorni dei biscotti (con i colori scelti), poi li si lasci asciugare (una mezz'ora è sufficiente) ed infine si passi alla colorazione interna; una volta fatti tutti i contorni dovremo rendere più fluida la glassa dei vari bicchierini, prendendo una dose alla volta e aggiungendo gocce d'acqua fino ad ottenere una consistenza per cui la glassa torni perfettamente liscia (tirandola su) nel giro di 5-6 secondi. A questo punto basterà spremere, con un conetto di carta, la glassa dal centro e distribuirla bene con uno stuzzicadenti in tutti bordi, ed essa, appunto, "correrà" fino all'esterno delimitato dai bordi fatti in precedenza (da qui, appunto, runout). In questo modo decoriamo tutti i biscottini riempiendoli per bene e lasciamoli asciugare bene un paio d'ore.
A questo punto, se vogliamo essere proprio precisi, possiamo aggiungere dei dettagli supplementari come, ad esempio, le tacchette sul biberon con una glassa densa colorata di nero (o di bianco, se non abbiamo i coloranti professionali).