Linguine con asparagi verdi e capesante

Prima di tutto vi dirò che di solito acquisto sempre e solo le capesante dell'Adriatico. Quindi sono quelle che dal pescinvendolo si trovano ancora chiuse, la conchiglia ha le tonalità del marrone, sono un po' più piccole di quelle degli altri mari e l'interno è caratterizzato da un bel colore arancione vivace. La consistenza a mio avviso è più fine delle altre (quelle francesi, tanto per intenderci) che risultano essere un po' gommose.
Seconda cosa, gli asparagi! Ebbene sì... magari ad una cifra stratosferica ma sono stata in grado di trovarli in pieno inverno... ed erano pure buoni di sapore! Proseguo quindi con il procedimento:

Lavo gli asparagi (nel mio caso non c'erano scarti perchè erano una primizia e quindi per nulla legnosi! Altrimenti avrei tenuto le punte da parte e in questo momento mi sarei focalizzata sulla parte del gambo). In ogni caso sono andata a cucinare l'asparago direttamente in padella con olio e un pizzico di sale (diversamente prima avrei fatto un passaggio in acqua bollente!)

Pulisco le capesante mentre ho messo in acqua bollente le linguine.
Successivamente le faccio rosolare con un po' d'olio e quindi finisco in cottura assieme agli asparagi

Una volta pronta la pasta la scolo e la spadello nella pentola con capesante e asparagi

Dal punto di vista della presentazione ho recuperato la conchiglia (che ha sempre il suo perchè!) e l'effetto è quello che potete vedere in foto!