Pane homemade

In una capiente ciotola, mettere la farina, il lievito e mescolare.
Aggiungere l’acqua, poca alla volta e impastare, dapprima con l’aiuto di una forchetta, poi con le mani. È normale che l’impasto resti un pochino appiccicoso.
Formare una palla, infarinare per bene la ciotola e lasciarla lievitare al suo interno coperta da un canovaccio.  Il luogo ideale per ottenere una perfetta lievitazione è, a parer mio,  dentro al forno chiuso, lasciando accesa la luce durante il riposo dell’impasto.
Dopo un’ora e mezza riprendere l’impasto (accertarsi che nel frattempo il volume sia raddoppiato), dividerlo sopra una spianatoia infarinata.
Formare la forma del pane che desideri (io ho creato un panino da 50 g per me e il restante impasto a ciabatta) e appiattirli leggermente con le mani, girandoli lasciando in alto la parte infarinata.
Trasferirli su una placca rivestita di carta da forno e cuocere in forno statico già caldo a 240 gradi per circa 20/25 minuti o perlomeno finché la superficie dei filoncini risulterà ben dorata.