Pizza rovesciata alle patate

In una ciotola mettere la farina, l'acqua a temperatura ambiente, il lievito (anche mezzo di un cucchiaino) e lo zucchero ed impastare grossolanamente con un cucchiaio; aggiungere un sorso di olio evo ed un pizzico di sale ed impastare ancora un poco. Coprire con un piatto e far riposare un quarto d'ora.

Rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e dare qualche giro di pieghe. Coprire l'impasto con la ciotola e lasciare riposare un quarto d'ora. Ripetere le pieghe e continuare così per tre o quattro volte, finchè l'impasto non risulta liscio.

Prendere l'impasto così ottenuto e lasciarlo lievitare al riparo da correnti d'aria, meglio ancora nel forno spento, per circa 8 ore oppure porre in frigo e lasciarlo lievitare nella parte meno fredda per 24 ore, o anche più.

Sbucciare e lavare le patate, tagliarle a fette sottili e lasciarle a bagno in acqua fredda e, prima di preparare la pizza, sciacquarle ancora, asciugarle, salarle e aggiungere l'olio ed il rosmarino.

Ungere una placca antiaderente di circa 30 cm di diametro e fare uno strato con le patate condite.
Stendere molto delicatamente la pasta lievitata, cercando di non rompere le bolle di lievitazione, e poggiarla sul letto di patate. Ungere leggermente la superficie con un filo di olio evo ed infornare al massimo, nel forno in basso, lasciando cuocere per circa 10 minuti.
A cottura ultimata, rovesciare la pizza sul piatto da portata.