PORCEDDHUZZI

Impastare la farina con l'olio d'oliva, le uova, il vino la scorza grattugiata e il succo di un'arancia ed infine il lievito. Lavorare a lungo fino ad ottenere un composto morbido e liscio. Far riposare qualche minuto. Riprendere la pasta e formare tanti maccheroni di 1 cm di diametro. Tagliare dei pezzettini, di un paio di centimetri e friggerli in abbondante olio fino a quando non diventano dorati. Scaldare del miele in una pentola e versarvi i porceddhuzzi poco alla volta, girandoli delicatamente fino a ricoprirli di miele. Disporli su un piatto da portata e decorare con anisini (confettini colorati) o pinoli tostati. Si possono preparare con alcuni giorni di anticipo e si conservano in credenza ben sigillati con pellicola.
Si trovano insieme alle carteddhate sulle tavole salentine il giorno di Natale.