Spaghetti all'astice in bellavista

L’astice che ho acquistato era ancora vivo! Il peso era 750gr., credo che più piccolo di così sia difficile da trovare e, in ogni caso, con lo scarto che c’è, va bene sicuramente per 3 persone (o anche per 2 nel caso si voglia fare una bella mangiata).

In ogni caso, per la preparazione dell’astice vi posso dire che di solito il pescivendolo è molto cortese e se lo chiedete sarà lui stesso che vi preparerà l’astice a pezzi in modo tale che sia più facile cucinarlo (anche perché, sinceramente parlando, di portarmi a casa un astice VIVO e doverlo uccidere io per cucinarlo, non me la sentirei mai!). Dovete – se non lo fanno in pescheria – fare delle incisioni a livello delle chele (che poi sono la parte più buona) in modo tale che, quando cucinerete, l’astice rilascerà più sapore.

Quindi, riscaldo l’olio e.v.o. in una padella piuttosto grande e faccio rosolare lo scalogno (che poi tirerò via una volta indorato), dopodichè aggiungo i pezzi dell’astice e riscaldo per qualche minuto a fuoco medio.

Sfumo con il vino bianco e lascio cuocere ancora per un po’ (non troppo altrimenti l’astice diventa “gommoso”)

Aggiungo la passata di pomodoro/pelato e aggiusto di sale e pepe e lascio cuocere per circa 15 minuti

Quindi cucino gli spaghetti in acqua salata e li scolo al dente (la cottura verrà terminata spadellandoli nella padella con già presente l’astice)

Vado a servire abbellendo il tutto con un po’ di prezzemolo tritato.