In cucina con i bambini: l'alfabeto si impara in cucina

La scuola è ricominciata da un po’ e, tra l’autunno che avanza e le piogge che incalzano, per i genitori è tempo di seguire i piccoli figli alle prese con i primi approcci con lettere e alfabeto.

Se siete appassionati di food e desiderate trascorrere del tempo in cucina con i bambini potete approfittare delle prime serate in casa per giocare con il cibo imparando. Come? Creando un alfabeto con dolci, pasta, biscotti e tutto quanto offre la dispensa.

E c’è chi, occupandosi di design, ha pensato di ricavare un’opera di food art: A to Zoe, è una serie del designer Tommy Perez che in collaborazione con Zoe, la figlia di soli 2 anni, ha dato un volto nuovo all’alfabeto, decisamente gustoso.

Il gioco? La lettera da riprodurre è l’iniziale dell’ingrediente scelto: M come muffin, Q come quinoa, F come farina fino a creare un intero alfabeto creativo e gustoso.

Si tratta di una serie di opere molto belle da vedere ma che possono essere facilmente riprodotte in casa partendo, per esempio, dalla preparazione di una T di Torta con il Preparato per Torta Margherita cameo o, se è l’ora della merenda, di una C di cioccolata calda con Ciobar gusto classico. Cosa aspettate a sperimentare questo nuovo gioco? Renderà l’apprendimento dei piccoli di casa gustoso e divertente.