Curiosità
Vedi altre Curiosità

Dalla Cina arriva il Kumquat, un signor mandarino

Creata da La Redazione il
Dalla Cina arriva il Kumquat, un signor mandarino

In Italia si vede nei terrazzi e negli appartamenti, dove arreda e colora gli spazi con i suoi piccoli frutti arancioni ma, in Oriente, il Kumquat – o meglio i Kumquat, visto che ne esistono ben sei specie diverse – sono coltivati e amati non solo per la loro funzione ornamentale.

Kumquat in Cina, luogo di origine di questa incredibile pianta, significa “oro arancione” e i suoi piccoli frutti sono denominati anche “piccoli gioielli della famiglia degli agrumi”, preziosi per il loro sapore, dato dal rinfrescante contrasto tra il dolce della buccia e l’acido della polta, e per le loro proprietà. Sono infatti ricchi di vitamina C, antiossidanti, minerali, e sono anche un ottimo digestivo! Tant’è che vengono spesso offerti a fine pasto, al naturale o macerati nell’alcol, in profumatissime grappe e liquori.

La prima traccia scritta di questi agrumi risale a quasi un millennio fa, ma è solo nel 1846 che si diffonde anche in Europa, grazie a Robert Fortune studioso della Horticultural Society di Londra, inviato in Cina alla scoperta di nuove specie vegetali, dove dovette essere tenuto in serra, poiché per crescere – e per produrre i suoi frutti tra novembre e febbraio – necessita di un clima mite.

Una delle sue particolarità è che il Kumquat è l’unico agrume che è possibile mangiare intero, direttamente con la buccia. Si può quindi acquistare e mangiare già subito, così, al naturale o utilizzarlo per preparare macedonie, succhi di frutta, canditi, marmellate e torte, a cui dare una punta di sapore esotico.

Se invece amate i sapori più mediterranei, arricchite i vostri impasti con il classico gusto dell’arancia, aggiungendo l’Aroma Arancia PANEANGELI.



La tua valutazione
Vota ora
Media (Tot. voti:0)
54321

Vedi anche...

Per poter lasciare il tuo commento devi essere registrata! È facilissimo!
Entra nel mondo Dolcidee... con noi amerai i dolci ancora di più!