Zuppa inglese, sapore italiano

La zuppa inglese è uno dei dolci al cucchiaio più famosi, apprezzati e diffusi sulle nostre tavole. Il suo successo deriva da una relativa facilità di esecuzione e da un gusto deciso ma che accontenta quasi tutti i palati. Il suo maggior punto di forza è quello di alternare consistenze diverse perchè è composta da strati di pan di spagna o savoiardi imbevuti nell’alchermes (liquore dolce alla ciliegia) alternati a generose cucchiaiate di crema pasticcera. Alcune versioni alternative propongono l’aggiunta di crema al cioccolato, ma il risultato è ottimo in ogni caso.

Certamente sarà capitato a tutti di chiedersi quale sia l’origine della zuppa inglese, se arrivi proprio da oltremanica o se invece abbia una genesi differente. Ebbene – udite, udite – si tratta di un dolce italiano! La sua nascita è nebbiosa, ma sono due le ipotesi più accreditate. La prima racconta che la zuppa inglese sia stata preparata per la prima volta nel XVI secolo alla corte dei duchi d’Este a Ferrara. I cuochi, su suggerimento di un diplomatico appena tornato dall’Inghilterra, prepararono la loro versione del trifle superandolo in bontà. La seconda versione invece narra di un’anonima donna toscana dell’Ottocento che, per finire degli avanzi di biscotti e di crema che aveva in casa, creò un dessert che si sarebbe poi diffuso a macchia d’olio con il nome di zuppa inglese.

E voi come la preparate? Fate la versione tradizionale sfruttando la Crema Pasticcera PANEANGELI o preferite il tocco al cacao della Crema al Cioccolato PANEANGELI? E come amate servirla? In bicchierini stile finger food oppure preferite portare in tavola una grande teglia da cui ricavare le porzioni? Diteci la vostra!