Raw food e skrei: le nuove tendenze food conquistano anche l'Italia

Le curiosità per gli amanti del mondo del cibo sono sempre dietro l’angolo. E con l’arrivo della primavera arrivano anche le nuove tendenze. Dal raw food della cucina crudista allo skrei, abbiamo fatto un piccolo viaggio virtuale cercando nuovi profumi e sapori dal mondo.

Raw food

Letteralmente “cibo crudo”, il raw food è la nuova frontiera in cucina. Molti ne stanno facendo una ragione di vita, altri lo sperimentano di tanto in tanto per provare un nuovo modo di gustare gli alimenti. Nato negli Stati Uniti, il crudismo si sta diffondendo anche in Italia con l’apertura di ristoranti senza fuochi e fornelli, con chef che frullano, esiccano ed estraggono, ovviamente a basse temperature. Un’idea? Preparate una sorta di formaggio fresco crudista con un vasetto di yogurt di soia al naturale senza zucchero, il succo di 1/2 limone piccolo, 2 cucchiai di farina di mandorle (mandorle ridotte a farina), 1 cucchiaio di LIEVITO PANE DEGLI ANGELI, un pizzico di sale marino, 1/2 cucchiaino di erba cipollina essiccata e la punta di un cucchiaino di curcuma in polvere. Unite tutti gli ingredienti, foderate una fuscella con carta da cucina e lasciate il frigo per 48 ore. Capovolgete il tutto su un piatto e decorate con granella di pistacchio.

Skrei

Si chiama skrei ed è un merluzzo molto particolare. Norvegese di nascita, europeo e ora italiano d’adozione. È reperibile solo 3 mesi all’anno e ha una carne molto morbida, soda e saporita. Nei primi 3 o 4 mesi dell’anno, lo skrei, il merluzzo che si muove, migra dalla costa norvegese al mare di Barents, poi torna indietro e depone le uova. Grazie a questo cambio di alimentazione (trovandosi in mari diversi mangia cose diverse), diventa un pesce pregiato tanto da meritare una certificazione del Norwegian Seafood Council. Dopo il successo spagnolo, il pesce che si muove arriva anche in Italia, al momento solo in pochi ristoranti. A Milano potete trovarlo al ristorante del Mandarin Oriental Hotel Seta, dove porta la firma dello chef Antonio Guida, insignito di una stella Michelin. Le proposte? Tra le altre, Carpaccio di skrei, risotto alle alghe con carpaccio di skrei, skrei con salsa suprema ostriche e vichyssoise. Chissà se presto diverrà così conosciuto da arrivare sulle nostre tavole. Staremo a vedere.