I 5 dolci tipici dell’immacolata: tutti da provare

I dolci tipici della festa dell’Immacolata Concezione cambiano a seconda della regione di appartenenza. La festa è una celebrazione religiosa molto sentita in Italia e in ogni angolo del Bel Paese si preparano le prelibatezze tipiche di quest’evento.

Le Celebrazioni, i riti e la tradizioni, che si ripetono ogni anno per la festa dell’Immacolata, sono accompagnati da prelibatezze culinarie  tipiche del territorio italiano e in particolare del Sud dell’Italia, dove le tradizioni e le feste religiose sono più sentite e accolte con entusiasmo.

• Zeppole dell’immacolata: deliziose ciambelline fritte originarie della Campania, insaporite con miele e confettini di zucchero colorati. Si friggono in olio di semi e solitamente si aggiunge una piccola quantità di anice per conferirgli un gusto più marcato.
• Petrafennula: ritorniamo in Sicilia per questo dolce davvero unico fatto con miele, mandorle, bucce di cedro e arance, confetti e cannella. Un dolce durissimo che viene mangiato lasciandolo sciogliere in bocca.
• Nipitiddata: ci spostiamo a Messina per assaggiare la nipitidda. Un dolce fatto con una pasta sfoglia fragrante che racchiude un ripieno ricco ed energizzante come di fichi secchi, noci, mandorle, spezie, marmellata e un tocco di cioccolato.
• Buccellato di Palermo: è un antico dolce siciliano consumato sotto il periodo natalizio. Il buccellato ha la forma di una ciambella, fatto con la pasta frolla, farcita riccamente con uva passa, fichi secchi, mandorle, scorze d’arancia, pistacchi e decorata con la frutta candita e cioccolato.

Le pettole: ci spostiamo in Puglia per conoscere i dolci dell’Immacolata e ci imbattiamo nelle pettole, dolcetti fritti ricoperti interamente di zucchero. Farina, acqua, olio, zucchero, o miele, olio di oliva e un cubetto di birra per lievito.