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RICETTE DELLE DOLCINE
Vedi altre ricettefrittelle lunghe
Creata da malagueny il
10 persone
Facile
Ingredienti
- 1 500 g di semolato rimacinato
- 1 500 g di farina 00
- 1 1 litro di latte tiepido
- 1 1 cubetto di lievito di birra
- 1 1 pizzico di sale
- 1 scorza grattugiata di 2 arancie
- 1 1/4 bicchiere di acquavite
- 1 1/4 bicchiere di liquore di anice
- 1 olio di semi per friggere abbondante
- 1 zucchero semolato per ripassare le frittelle una volta fritte
in una ciotola capiente mescolare le due farine con un pizzico di sale. Sciogliere il cubetto di lievito nel latte tiepido ed unirlo gradualmente alla farina.
Si impasta con un movimento circolare, mescolando l'impasto con una sola mano dall'alto verso il basso.
Aggiungere la scorza grattugiata di arancia, il liquore d'anice e l'acquavite e impastare ancora a lungo fino ad avere un composto molto liscio e denso, il composto non deve essere troppo liquido ma sufficientemente denso da scorrere lentamente ma con facilità attraverso l'imbuto (eventualmente aggiungere un po' di latte all'impasto).
Coprire la ciotola contenente l'impasto con la pellicola trasparente, avvolgere il tutto con uno strofinaccio da cucina e lasciatelo lievitare in un forno preriscaldato a 100 °C (spento) fin quando l'impasto non raddoppia ed appare ben fermentato.
Mettere abbondante olio a riscaldare nella pentola larga, verificare la temperatura con un cucchiaio d'impasto. Se questo a contatto con l'olio caldo si gonfia e forma una bella frittella si può procedere a formare le spirali.
Inumidire l'imbuto con dell'acqua, versarvi dentro il composto tappando momentaneamente l'apertura dell'imbuto con le dita.
Avvicinare la bocca dell'imbuto alla superficie dell'olio caldo e lasciare cadere l'impasto disegnando una lenta spirale a partire dal centro della padella (aiutatevi con una forchetta a tenere a bada la frittella che fluttua nell'olio). Far dorare la spirale di frittella, quindi capovolgerla e farla cuocere anche dall'altro lato.
Le frittelle devono avere un colore dorato possono essere anche un dorato scuro.
Si impasta con un movimento circolare, mescolando l'impasto con una sola mano dall'alto verso il basso.
Aggiungere la scorza grattugiata di arancia, il liquore d'anice e l'acquavite e impastare ancora a lungo fino ad avere un composto molto liscio e denso, il composto non deve essere troppo liquido ma sufficientemente denso da scorrere lentamente ma con facilità attraverso l'imbuto (eventualmente aggiungere un po' di latte all'impasto).
Coprire la ciotola contenente l'impasto con la pellicola trasparente, avvolgere il tutto con uno strofinaccio da cucina e lasciatelo lievitare in un forno preriscaldato a 100 °C (spento) fin quando l'impasto non raddoppia ed appare ben fermentato.
Mettere abbondante olio a riscaldare nella pentola larga, verificare la temperatura con un cucchiaio d'impasto. Se questo a contatto con l'olio caldo si gonfia e forma una bella frittella si può procedere a formare le spirali.
Inumidire l'imbuto con dell'acqua, versarvi dentro il composto tappando momentaneamente l'apertura dell'imbuto con le dita.
Avvicinare la bocca dell'imbuto alla superficie dell'olio caldo e lasciare cadere l'impasto disegnando una lenta spirale a partire dal centro della padella (aiutatevi con una forchetta a tenere a bada la frittella che fluttua nell'olio). Far dorare la spirale di frittella, quindi capovolgerla e farla cuocere anche dall'altro lato.
Le frittelle devono avere un colore dorato possono essere anche un dorato scuro.
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Commenti (2)
ciao francy scusa il ritardo era da un po di tempo che non guardavo se avevo dei commenti , purtroppo non essendoci un servizio per le notifiche , a volte capita di non accorgersi . comunque volevo ringraziarti , se le provi fammelo sapere. ciao ciao a presto elena : )
Ciao malagueny, scusa il ritardo, ma mi ero dimenticata di entrare nel tuo profilo per vedere la ricetta delle orillettas. Uff, troppi impegni. Comunque tornando alle orillettas, sembrano buonissime. Noi quì nella mia zona non le facciamo, però ho intenzione di cimentarmi in questa nuova ricetta. Poi ti farò sapere. Ah, visto che non sono nella ricetta delle orillettas colgo l'occasione per dirti che noi quì quelle che tu chiami frittelle lunghe quà prendono il nome di zippuasa. Che buone.A presto. Ciao.