Le dolci... ''camille''

Lavare e pelare le carote, tagliarle a pezzetti e metterle nel frullatore con l'olio e il succo d'arancia e ridurle in crema. A parte, montare le uova con lo zucchero, unire la farina di mandorle e un pizzico di sale, mescolare bene. Aggiungere le carote frullate e sempre mescolando, aggiungere la farina precedentemente setacciata con il lievito. Versare il composto negli stampi a semisfera da cm.8, imburrati e il pan grattato (si staccano meglio che con la farina), e riempire fino a 3/4 gli stampi. Metterli sulla griglia al terzo piano, attenzione che siano dritti sotto e far uscire l’aria sbattendoli.Cuocerli in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti circa.Lasciarli raffreddare per 5 minuti negli stampi poi sformarli e capovolgerli su una gratella.
Con questa dose sene ottengono 15 circa.

N.B. La camilla deve essere spugnosa e umida ma cotta, quindi è valida la prova stecchino. Nel forno non devono lievitare come un muffin ma rimanere piatte. Se lievitano, vuol dire che l'impasto non era abbastanza in ogni semisfera: saranno buone ugualmente ma sarà difficile farle rimanere in equilibrio una volta rovesciate! Se invece riempite troppo lo stampo, rimarranno piatte ma monteranno come un soufflé.

Ricetta della raccolta:
LE DOLCI FANTASIE DI ROSSELLA