Schiacciata con l'uva

Sciogliere il lievito di birra fresco con un cucchiaino di zucchero in 3 cucchiai di acqua tiepida. Aggingere un po' di farina tolta dal totale fino ad ottenere una pastella densa. Coprire e far lievitare 30 min. Mettere la farina restante in una ciotola e unirla alla pasta lievitata e al dl di acqua. Lavorare bene l'impasto formare una palla, inciderla a croce e far lievitare 1 ora coperta. Intanto lavare, sgranare e asciugare l'uva. Riprendere l'impasto e unire 25 g. di zucchero, 2 cucchiai di olio e il sale. Mettere ancora a lievitare coperta per 1 ora. Dividere l'impasto a metà, stendere entrambe e con una rivestire una teglia oleata, mettere l'uva con lo altri 25 g. di zucchero semolato. Chiudere con l'altra pasta sigillando bene i bordi. Mettere un po' d'uva anche in superficie e ancora 25 g. di zucchero. Far lievitare ancora 30 min e infornare a 180° per un'oretta.

Questo procedimento è un po' lungo ma il risultato è ottimo. In Toscana molti usano la pasta di pane per fare la schiacciata con un'unica lievitazione riempita con uva e un po' di zucchero. A me personalmente non piace molto la versione semplice, ma dipende dai gusti.

Con le dosi cui sopra si ottiene una schiacciata come in foto. Se raddoppiate la dose fatene 2 altrimenti non si cuociono (per esperienza)