TORTA DI MELE DI OBAMA

Preparare una miscela con zucchero, farina, cannella macinata, noce moscata macinata e sale, sbucciare ed affettare le mele prima in quarti e poi in tre, metterle in un recipiente e spolverizzare man mano che si tagliano con la miscela di spezie. Alla fine aggiungere la miscela rimanente e mescolare bene. Chiudere il contenitore e lasciare riposare qualche ora (anche tutta la notte), in modo che le mele si insaporiscano bene: rilasceranno anche del liquido. Far fondere 1/3 del burro, imburrare ed infarinare uno stampo, meglio se a bordi non troppo alti e preriscaldare il forno a 160°, tenendo da parte il burro sciolto rimasto che servirà per la copertura. Stendere 2/3 del pie crust su un piano infarinato, fino ad avere un'altezza di circa mezzo centimetro quindi rivestire lo stampo, assicurandosi che l'impasto lo avvolga bene (non deve essere sottile, altrimenti impastare e stendere di nuovo). Bucherellare il fondo, versare al centro le mele con due/tre cucchiai di liquido che si è formato nelle mele (la ricetta originale dice tutto ma è davvero troppo) e ricoprire con fiocchetti dei 2/3 di burro rimasti (circa 90 gr.): io l'ho evitato perchè la pasta ne è già molto ricca. Stendere la pasta rimanente e ricoprire, richiudere bene i bordi con i lembi laterali (importante), spennellare tutta la superficie con il burro fuso, praticare un foro al centro (indispensabile “camino” per far sfiatare il vapore in cottura) e ornarlo con qualche decoro. Infornare il dolce abbassando la temperatura a 150° e cuocere per 3 ore. Ottima servita fredda di frigorifero.
Molto profumata e davvero buona: la pasta è friabile, le mele intatte ma “cremose” … La parte difficile è ricordarsi della preparazione anticipata delle mele, ma ne vale davvero la pena … capisco perchè dicono sia la torta preferita da Barak Obama! Anche la mia famiglia l'ha promossa a pieni voti!!!
La prima volta non mi è uscita bella, comunque appena la rifaccio, cambio la foto.

Raccolta: TORTE D'OLTRE CONFINE