Primavera, i fiori in cucina

È primavera, sbocciano i fiori... anche in cucina. Sono moltissimi infatti i fiori che possono essere utilizzati per arricchire di sapore, colore e bellezza le vostre ricette.

Non è una scoperta recente, anzi, questa tradizione risale a migliaia di anni fa, è attestata nella civiltà cinese, in quella indiana e anche in quelle greco-romane, dove i petali di rosa venivano aggiunti a confetture e piatti di carne. Nel Medioevo, invece, era il vino a sposarsi con i fiori. Si racconta che Carlo Magno lo bevesse con i fiori di garofano, mentre i Celti prima delle battaglie lo gustavano mischiato con fiori di borraggine. Riflettendoci un attimo, ci si accorge subito che non è così inusuale nemmeno nella nostra cucina tradizionale, basti pensare ai fiori di zucca e ai loro mille utilizzi.

Dai sapori diversissimi, che spaziano dal delicato allo speziato, sono moltissime le specie i cui fiori sono commestibili, dall’acacia all’aneto, dalla borragine alla calendula, per citarli in ordine alfabetico, senza dimenticare la rosa, il finocchio, il fiordaliso, il gelsomino, la lavanda, la viola, il tarassaco.

Noi vi suggeriamo la ricetta per una deliziosa Gelatina di Petali di Rosa e, per qualche dolce spunto in più, potete andare a sbirciare le creazioni delle nostre Dolcine: frittelle di fiori d’acacia, torta alla lavanda e mirtilli e plumcake al gelsomino sono solo alcune delle ricette che si sono sbizzarrite a preparare con i fiori!

Se però li preferite in vaso, potrete comunque celebrare l’arrivo della primavera decorando i vostri dolci con i Fiorellini in ostiaPANEANGELI.

Buona primavera!