Le genovesisiciliane sono dei dolcetti di pasta frolla ripieni di crema pasticcera o di ricotta con gocce di cioccolato. Si tratta di una ricetta prodotta in tutta la Sicilia con numerose varianti, ma è caratteristica del meraviglioso borgo di Erice, disponibile in due varianti: con crema pasticcera oppure con crema di ricotta impreziosita da gocce di cioccolato.

Storia delle genovesi siciliane

L’ideazione della ricetta delle genovesi siciliane si deve alle monache del Convento di San Carlo di Erice, mentre si deve ringraziare Maria Grammatico per la dedizione con la quale li diffuse. Maria trascorse 15 anni nel Convento di San Carlo, a causa delle ristrettezze economiche in cui era finita la sua famiglia, e apprese dalle monache l’arte della pasticceria siciliana. Aprì in seguito un suo laboratorio ad Erice conquistando fama e notorietà. Ancora oggi molti turisti giungono nell’antico borgo per visitare la sua pasticceria.

Come si fanno i genovesi siciliani?

• Per realizzare questi sfiziosi dolcetti bisogna innanzitutto preparare la pasta frolla e la crema pasticcera.
• Dopo aver fatto riposare la pasta frolla in frigo per almeno mezz’ora, si stende e si ritagliano dei dischi rotondi.
• Disponete al centro di ogni dischetto il ripieno da voi scelto e ricoprite il tutto con un secondo disco, facendo pressione con le dita e definendo i contorni con una rotella.
• Una volta che le genovesi siciliane sono pronte, cospargetele con zucchero al velo e gustatele calde.
• Per una merenda veloce e golosa, provate la proposta cameo dei genovesi alla crema.

Come gustare le genovesi siciliane?

Le genovesi siciliane sono adatte in qualsiasi momento della giornata, dalla mattina alla sera. In Sicilia questi dolcetti sono solitamente consumati caldi per colazione, per iniziare con gusto la giornata.