La granita siciliana fatta in casa che non vi farà rimpiangere la Sicilia

La granita siciliana è una dei dolci regionali più famosi, sia in Italia che all'estero. Solitamente consumata al bar, vi stupirete di quanto sia facile realizzare una granita siciliana fatta in casa.

Dolce ma non troppo, dissetante e cremosa, questo è il segreto della granita siciliana, spesso gustata all'interno di una morbida brioche siciliana con il tuppo, che la ospita in tutta la sua bontà.

Le origini della granita siciliana

Nella contesa fra Catania, Messina e Palermo, quello che è certo è che fu importata nell'isola dagli arabi e che veniva utilizzata la neve che, in inverno, veniva raccolta sull'Etna. Secondo oggetto di diatriba riguarda se la granita fatta in casa necessiti del panetto di mandorle o del latte. Nel dubbio ricordate che la caratteristica principale della granita siciliana è la cremosità: fate quindi attenzione a realizzarla nel modo corretto, seguendo i nostri consigli:

• Con il latte di mandorle. Per preparare in casa il latte di mandorle e quindi la granita siciliana, dovete lasciare in infusione le mandorle - precedentemente tritate e sbollentate - per almeno 6 ore, strizzando il tutto più volte. Il latte di mandorle è pronto. Aggiungete lo zucchero e riponete tutto nella gelatiera.
• Con la pasta di mandorle. Basterà sciogliere il panetto in acqua, aggiungendola a filo poco alla volta. Mescolate tutto con cura aiutandovi con una frusta. Aggiungete poi lo zucchero per ottenere il giusto grado di cremosità.
• Nel caso non abbiate la gelatiera potete riporre tutto a riposare in freezer, avendo cura di mescolare il composto di tanto in tanto.

Granita siciliana fatta in casa: meglio con la pasta di mandorle o il latte di mandorle?

Noi vi invitiamo a preferire la versione con la pasta di mandorle, in quanto l'aroma è deciso e non evanescente, mentre la cremosità risulta essere densa al punto giusto. E ricordate: la granita siciliana non si beve, si mangia.