Seadas

Impastare la farina con acqua, sale e strutto fino ad avere un composto omogeneo. Coprire e lasciare riposare. Intanto, sciogliere il formaggio a bagnomaria unendo la semola e la scorza di limone. Una volta sciolto, versarlo su carta assorbente ricavando un rettangolo di 1/2 centimetri di spessore. Dal precedente impasto ricavare 2 sfoglie non troppo sottili. Dal formaggio, ricavare con un bicchiere dei dischi di 8 cm di diametro c.a. Disporre i dischi su una sfoglia e poggiarci sopra la seconda. Premere con le mani per eliminare l'aria e pressare le sfoglie per saldarle assieme. Con una rotella tagliapasta, tagliare i dischi lasciando un bordo di 2cm intorno al formaggio. Friggere in abbondante olio caldo, versando con un cucchiaio l'olio bollente sulla parte superiore delle seadas. Quando il lato inferiore è dorato, capovolgere e poi sgocciolare. Ricoprire di miele e servire.La seada va consumata fresca, prima che la sfoglia si secchi (entro 1/2 giorni). Si frigge in abbondante olio facendo attenzione a non bucarla per evitare che il formaggio fuso fuoriesca. Infine va immersa in miele scaldato in un pentolino sino a diventare fluido e servita su piatto immediatamente, prima che il ripieno si raffreddi e si solidifichi. Si accompagna a vini dolci bianchi e aromatici quali Malvasia, Vernaccia, Moscato.