Dolci natalizi italiani: 6 prelibatezze regionali che vale la pena assaggiare

I dolci natalizi italiani affondano le loro radice nella tradizione culinaria del nostro Bel Paese, antica e ricca di sapori, come il miele, la frutta secca e il pane.

Già agli albori del Medioevo nascono alcuni dei dolci che ancora oggi degustiamo. Tralasciando il panettone e il pandoro, i due dolci più diffusi in tutta Italia, esistono dolci che sono rimasti tipici di alcune regioni.

Vi suggeriamo 6 dei dolci più caratteristici del Natale italiano, ricchi di storia, sapore e cultura:

1. Il pangiallo romano: dal caratteristico colore che richiama il sole, per festeggiare il quale veniva preparato, è a base di farina e spezie tra cui lo zafferano farcito di mandorle, nocciole e a chi piace la cioccolata.
2. Il Panforte: di origine medievale, è il dolce di Natale tipico di Siena. Preparato con miele frutta secca e con l’aggiunta di spezie pregiate come la cannella e la noce moscata. Ne esistono due versioni, il panforte Margherita creato in onore della regina Margherita d Savoia e il panpepato, una versione più speziata arricchita con il cacao e il pepe.
3. Il panpepato: con lo stesso nome di quello toscano, somiglia molto anche nella preparazione al panforte senese con l’aggiunta di cacao e pepe. Viene preparato nelle provincie dell’Umbria e del Lazio.
4. Il Pandolce genovese: a differenza di quelli appena descritti,il pandolce genovese è un dolce lievitato, fatto con farina, burro e zucchero e farcito con uva passa, frutta e zucca candita e pinoli. Anche di questo dolce natalizio tipicamente italiano e conosciuto anche in America ne esistono due versioni, il pandolce basso caratterizzato da una certa friabilità, e il pandolce alto soffice e morbido.
5. Il Certosino bolognese: noto anche con il nome di pan speziale, questo dolce natalizio bolognese è ricco e sostanzioso e dal sapore caratteristico, nella preparazione infetti si utilizza la mostarda e si lucida la superficie con il miele.

Il buccellato siciliano: è uno dei dolci natalizi siciliani e italiani più conosciuti e più consumati. Il suo nome deriva dalla civiltà latina, dove il “buccellatum” era un tipo di pane a forma di ciambella incisa lungo i bordi. Il buccellato una ciambella di pasta frolla siciliana decorata con frutta candita e farcita con un ripieno di fichi secchi, uva passa, mandorle e scorze d’arancia.