Come servire lo strudel di mele con 4 golose creme

Lo strudel di mele è un dolce molto conosciuto soprattutto nel Nord Italia, in particolare nel Trentino Alto Adige, che si presta a essere servito con creme diverse. La sua preparazione prevede una lavorazione della pasta attenta ed elaborata, determinante nella riuscita finale del dolce. Si ritiene che lo strudel sia originario delle aree di dominio dell'Impero Bizantino: Turchia, Ungheria, Austria e nelle zone del Nord Italia che subirono il dominio dell'Impero Austriaco.

Come servire lo strudel di mele?

In Trentino Alto Adige lo strudel di mele viene preparato con le mele coltivate nella Val di Non, ma si ottiene un ottimo dolce anche con altri tipi di mele, come la Mela Renetta o la Mela Annurca. Quali sono le creme ideali da accompagnare a questo sfizioso dolce?

1. Crema pasticcera. Si tratta di un grande classico delle creme per farcire. Semplice da realizzare e dal gusto elegante.
2. Crema diplomatica. Spesso confusa con la crema chantilly, perché utilizzata come base nella sua preparazione, la crema diplomatica è in realtà molto più golosa.
3. Zabaione. Se sceglierete di servire il vostro strudel con questa crema, sarà meglio riservare uno spazio particolarmente abbondante per il dolce di fine pasto. Servite lo zabaione ancora caldo in una ciotolina a parte.
4. Gelato. Per chi vuole concludere il pasto con un tocco di freschezza, senza rinunciare al tradizionale.

Consigliamo di seguire passo passo le dosi della ricetta originale, magari arricchendola come nella versione di Strudel di mele e pere. Attenetevi quindi alle dosi indicate, in particolare per quanto riguarda la preparazione della pasta. Il risultato finale sarà un ottimo strudel di mele, in cui la fragranza della pasta si accompagnerà alla morbidezza del ripieno e i sapori verranno esaltati soprattutto se consumato tiepido.